Le scommesse sui risultati esatti rappresentano alcune delle scommesse più ambite e tradizionali nel mondo delle scommesse sulle discipline sportive. Ma come si scommette sui risultati esatti? E c’è qualche consiglio che dovresti seguire per poter migliorare le tue opportunità di vittoria?
Come scommettere sui risultati esatti
Andando con ordine, iniziamo con il ricordare che scommettere sui risultati esatti significa scommettere su un esito “secco” del match. Il margine di errore di queste puntate è ridottissimo, considerato che basta un gol di una squadra per mandare a monte l’intera struttura di gioco. Di contro, è pur vero che queste scommesse sono generalmente quelle che hanno le quote più elevate, e che proprio per questo motivo sono in grado di attirare un elevato numero di scommettitori.
Consigli per scommettere sui risultati esatti
Chiarito quanto sopra, e rammentata la difficoltà nell’individuare un risultato esatto, non c’è – evidentemente – una strategia certa per poter ottenere un esito positivo da questa scommessa.
Possiamo tuttavia ricordare che chi vuole scommettere sui risultati esatti generalmente lo fa attraverso due distinti approcci e… sta a te cercare di capire quale potrebbe essere il più profittevole, ovvero il più funzionale alla tua strategia di gioco. Il primo approccio è sicuramente quello matematico. Si utilizzano regole e formule, sulla base dei dati passati e di quelli presenti, che permettano di individuare quali saranno i risultati più probabili del match in programma. È dunque un approccio che fa ampio utilizzo della statistica e dell’elaborazione dei dati, e come conseguenza richiede uno studio approfondito e appassionato. Il secondo metodo è quello delle proprie intuizioni. Non ci sono particolari studi di matematica o ricerche statistiche, ma solamente lo sfruttamento della propria sensibilità in materia. Adottando le proprie conoscenze delle squadre protagoniste, si potrà puntare su ciò che si ritiene più probabile possa verificarsi. Come anticipato, non c’è una strada che possa essere seguita con maggiore consapevolezza, o meno. Una buona strategia di money management e un pizzico di fortuna contribuirà tuttavia a evitare ogni grave passo falso!
Cos’è il money management nelle scommesse
Considerato che ne abbiamo appena fatto cenno, non possiamo far altro che introdurre il concetto di money management per le scommesse. Quando infatti si gioca per soldi, e non solo per passione in modo virtuale, è bene fare di tutto affinché il nostro capitale possa essere mantenuto a lungo “positivo”, evitando così che una serie di perdite possa pregiudicare la nostra sostenibilità nel mondo delle scommesse. Ebbene, la gestione del denaro da dedicare alle scommesse è esattamente tutto ciò che dovresti fare per poter realizzare questo obiettivo. Naturalmente, il concetto di money management non è esclusivamente riconducibile al panorama delle scommesse, ma a qualsiasi contesto in cui ci sia bisogno di gestire del denaro (pensa agli investimenti finanziari, al bilancio familiare, e così via). Per quanto concerne poi le modalità operative con cui “fare” money management, le strategie e le tecniche da utilizzare sono davvero numerose, ed è molto difficile cercare di capire, in anticipo, quella che potrebbe fare al caso proprio. Insomma, non c’è una ricetta che possa permettere a ogni giocatore di arrivare con passo spedito e privo di errori alla definizione della propria policy di money management “perfetta”!
Chiarito ciò, il punto di partenza della tua strategia di money management dovrebbe essere quella di creazione del bankroll. Il bankroll non è nient’altro che il capitale che desideri riservare alle scommesse sportive. E che, evidentemente, non dovrebbe essere coincidente con tutto il tuo patrimonio, ma solamente con quella porzione che vuoi dedicare al betting. In termini ancora più diretti, considerato che quella delle scommesse è un’attività ad alto rischio, il bankroll dovrebbe essere rappresentato da una frazione marginale del tuo patrimonio, che puoi permetterti di perdere anche integralmente. Guai, dunque, a scommettere del denaro che in realtà devi destinare al lavoro, agli studi, alle spese familiari, e così via. In secondo luogo, prova a stabilire dei limiti per la singola giocata. Si tratta semplicemente di prendere il tuo bankroll e dividerlo in frazioni: molti analisti ritengono che il 5% del bankroll possa essere un buon compromesso, ma noi preferiamo essere ancora più prudenti, e suggerire di non puntare mai più di 2-3% del tuo bankroll. Un utile strumento nella scelta delle quote per ottimizzare quanto spiegato fin qui può anche essere rappresentato dal comparatore di quote che molti siti specializzati e gestiti da esperti mettono a disposizione dei lettori e grazie al quale ogni giorno è possibile consultare le quote risultato esatto più convenienti proposte dai principali bookmaker in modo da capire in maniera totalmente gratuita dove piazzare la nostra giocata.